Sky e Dazn, arriva la svolta

 Il mondo del calcio potrebbe presto essere al centro di una svolta in Italia

Ieri Sky e Dazn potrebbero aver fatto la rivoluzione del calcio su TV



il canale satellitare su Sky varrà come uno dei due, o sei, dispositivi registrabili in un normale abbonamento DAZN

Il mondo del calcio potrebbe presto essere al centro di una svolta in Italia. Infatti, indiscrezioni sempre più insistenti lasciano intendere che potrebbe arrivare una suddivisione "alla pari" tra Sky e DAZN, ma non c'è solamente questo a poter rappresentare una novità nel settore.

Ciò a cui si fa riferimento è il bando per la trasmissione delle partite di Serie A relativamente ai prossimi 5 anni. Quest'ultimo sarà legato alla giornata del 5 maggio 2023 e le cifre tirate in ballo risultano importanti, visto che si fa riferimento a un miliardo di euro a Stagione. Quel che potrebbe interessare maggiormente i tifosi, però, sono le ipotesi in merito a come potrebbero essere effettivamente assegnati i diritti TV in questo contesto.

Infatti, tra le principali questioni rilanciate da fonti come CF, La Stampa e Repubblica, c'è il fatto che, visto anche il "momento magico" del calcio italiano per quel che riguarda il contesto internazionale, si potrebbe arrivare a una sorta di "assegnazione ibrida". In che senso? Ciò che potrebbe accadere secondo le fonti è che la divisione dei diritti televisivi riguardanti il calcio italiano possa riguardare i classici nomi, mettendo però questi ultimi "alla pari".

In parole povere, Sky e DAZN potrebbero ottenere lo stesso numero di partite. Niente più esclusive insomma: nessuna piattaforma "in testa" rispetto all'altra per quel che concerne il numero di match da trasmettere, così che siano i tifosi a poter scegliere "alla pari" un determinato servizio rispetto a un altro. Chiaramente per ora si fa riferimento solamente a ipotesi, ma capite bene che il tutto potrebbe potenzialmente rappresentare una svolta, perlomeno relativamente alle "9 partite su 10".

Cosa accadrà invece per "la decima"? In questo contesto potrebbe subentrare un terzo player. Come ben potete immaginare, in molti si aspettano che di mezzo possano esserci Mediaset o Amazon, ma è tutto da vedere. Quel che sembra emergere sin da ora, però, è che potrebbe esserci una svolta in campo di diritti televisivi.

È sorta in merito un quesito relativo ai dispositivi registrati: sarà possibile guardare in contemporanea DAZN su uno/due dispositivi (in base all’abbonamento scelto) connessi ad internet più il canale satellitare su Sky?

La risposta è no, come si intuisce dai termini e condizioni consultabili solo un attimo prima di procedere al pagamento e all’attivazione di ZONA DAZN.

“Qualora l’utente sia abbonato al Servizio DAZN Plus e abbia attivato l’Opzione, il dispositivo dal quale si accede alla visione dei Contenuti tramite il canale ZONA DAZN sarà sempre considerato come uno dei sei dispositivi associabili al proprio account. Nel caso in cui l’utente abbia già sei dispositivi associati al proprio account, l’attivazione dell’Opzione comporterà la dissociazione di uno dei tali dispositivi. In caso di visione dei Contenuti dal predetto dispositivo, l’utente avrà diritto di utilizzare in contemporanea, per fruire del Servizio DAZN PLUS, unicamente un altro dispositivo tra quelli associati (per un totale complessivo di due dispositivi utilizzabili contemporaneamente, compreso quello con cui accede al canale ZONA DAZN), anche se non connesso alla propria rete internet domestica (cavo o wi-fi: fibra, xDSL; FWA)”.

Perciò il canale satellitare su Sky varrà come uno dei due, o sei, dispositivi registrabili in un normale abbonamento DAZN.

Se volete controllare l'articolo ufficiale allego l'articolo del Corriere della Sera 


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