Uccisa la mamma del titoker Donato De Caprio di "con mollica o senza"

 "Le urla, poi il corpo pieno di sangue"

Rosa Gigante, mamma del salumiere e tiktoker Donato De Caprio “con mollica o senza”, uccisa in casa sua a Pianura. Polizia sul posto. Fermata una donna, motivi per ora ignoti.


Una donna di 73 anni, Rosa Gigante, è stata uccisa nel primo pomeriggio di oggi a Pianura, periferia Ovest di Napoli, in via vicinale Sant'Aniello. 

La vittima è la madre di Donato Di Caprio, il giovane salumiere napoletano e food influencer da milioni di followers su TikTok, dove è diventato famoso con il suo slogan «con mollica o senza?»; il figlio ha lasciato il negozio in via Pignasecca e si è recato sul posto.

La storia è ancora tutta in fase di accertamento: manca chiarezza sull'arma del delitto, voci parlano di «arma impropria» (ovvero uno strumento che può essere atto ad offendere, ma che non ne abbia lo scopo tipico) come un martello. Manca anche una parola certa sul movente, ovvero su cosa abbia scatenato la furia omicida. L'ipotesi che emerge al momento è quella di una lite nel vicinato, quindi un omicidio potenzialmente aggravato dai futili motivi. Ma le indagini sono ancora in corso.

Il corpo senza vita di Rosa Gigante è stato rinvenuto dai familiari nella sua abitazione, in via Vicinale Sant’Aniello, una traversa di via comunale Napoli a Pianura. Sul posto sono giunti i poliziotti del commissariato locale e quelli della Squadra Mobile della Questura.

appiamo che  una donna sarebbe stata fermata e che la sua posizione sarebbe al vaglio degli inquirenti. La fermata sarà sottoposta ad un interrogatorio dal pm della Procura di Napoli Maurizio De Marco e dagli uomini della Mobile coordinati dal dirigente Alfredo Fabbrocini.

All'arrivo dei sanitari del 118 ci sarebbero stati momenti concitati coi familiari della donna. La situazione in zona resta molto tesa, sul posto sono arrivate diverse persone, molti vicini di casa e gente del quartiere; i giornalisti vengono tenuti a distanza.

Il figlio della vittima sarebbe stato tempestivamente informato della tragedia; ha lasciato il suo negozio di salumeria e street food in via Pignasecca, di recente aperto con l'imprenditore Steven Basalari, e si è recato nella casa materna. Davanti all'abitazione ci sono molti curiosi, i giornalisti, ci sono la Polizia Scientifica e gli agenti che hanno chiuso l'accesso ai curiosi. La notizia in un batter d'occhio è propagata sui social e ovviamente fra i residenti della popolosa zona residenziale.

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